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Ultraceramica

ULTRACERAMICA

people and objects of the future

 

Ultraceramica è un progetto di medio periodo (fino al 2019) che sperimenta l’azione sui

territori e nei distretti della ceramica delle regioni Camapnia, Puglia, Basilicata e Sicilia.

 

La Collezione prevede la prototipazione di complementi di arredo, principalmente destinati alla tavola, al mobilio e alla persona, caratterizzati dall’uso preminente della ceramica nelle sue varie declinazioni e tecnologie.

Una sezione a parte riguarderà l’uso della ceramica decorata in bicottura per pavimenti e rivestimenti orientata all’aggiornamento dei motivi e delle texture.

 

I progetti nascono nel solco del design italiano, si misurano con l’evoluzione antropologica

contemporanea e, innovando, valorizzano la cultura tecnica del Sud Italia, il lavoro manuale, le tecniche e i processi anche industriali. Secondo la visione originale dell’ADI il design deve essere inteso come un sistema che mette in rapporto la produzione con gli utenti integrando ricerca, innovazione e tecnica, per dare funzionalità, valore sociale, significato culturale ai beni distribuiti sul mercato.

Le specificità della Collezione sono riassumibili nella forte adesione alle capacità produttive delle aziende coinvolte, nella capacità dei protagonisti di aggiornare la tradizione, nella sperimentazione formale, tipologica e decorativa per proiettare il prodotto ceramico negli modelli abitativi del futuro mettendo al centro del progetto l’uomo e le sua cultura in un quadro di responsabilità sociale del prodotto.

 

Un settore specifico della ricerca riguarderà la progettazione di piastrelle per rivestimenti e pavimenti. La bicottura ha subìto una progressiva marginalizzazione commerciale e culturale a causa delle inarrivabili performance tecniche ed economiche del grès porcellanato che ora però sembra aver esaurito il trend di crescita.

Il mercato potrebbe essere quindi suscettibile a una rivisitazione della terracotta smaltata probabilmente rivolta ai formati piccoli, alla matericità, alle decorazioni, alle opportunità volumetriche, alle cromie infinite e vivaci.

Naturalmente tutti questi spunti dovranno trovare la propria ragion d’essere nel superamento degli stilemi e delle geometrie tradizionali e nell’adesione a usi e tipologie attualizzate, oltre che connotate da una nuova espressività della bicottura ispirata alla cultura contemporanea.

 

Il primo gruppo di oggetti, vede all’opera circa 25 autori molto diversi, la cui personale inclinazione è resa omogenea da elementi caratterizzanti e unificanti l’intera raccolta, la Collezione sarà

ampliata ed esposta in Puglia, Basilicata e Sicilia.

 

A cura dell’ADI Campania